venerdì 30 aprile 2010

Pincara, 29 aprile 2010, il comitato di Pincara Ecologica

Il comitato di Pincara Ecologica chiama a se i cittadini per l'ennesima serata tematica sul mostruoso progetto dell'impianto di inertizzazione di rifiuti tossico nocivi con annessa discarica. Il sindaco del paese fungeva da presentatore, il presidente Chieregato Andrea del comitato ha portato invece l'opinione dei cittadini in merito alla discarica affermando che “non si è ancora detto un si o no” da parte delle amministrazioni di competenza (la regione in particolare) definendo l'impianto una “lucrosa opportunità economica” che ignora del tutto il principio di prossimità e, lacuna regionale, manca ancora il piano d'intervento sui rifiuti. Propone infine il riciclo forzato anche di questo tipo di rifiuti a salvaguardia dell'ambiente; conclude alla fine affermando che “in un paese normale non ci sarebbe la necessità di raccogliere le firme” per impedire la realizzazione di questi mostri nelle campagne agricole.
A quanto pare hanno scelto la locazione di Pincara proprio per via della bassa densità di abitanti e l'abbondante campagna che nello stesso tempo è vicina alla traspolesana, ma non così tanto da rendersi visibile a chiunque, adottando di fatto dei criteri del tutto sbagliati perchè secondo le affermazioni di molti politici locali, alcuni di loro presenti in consiglio regionali, sostengono in particolar modo la mancata necessità dell'impianto relazionata alla quantità di rifiuti che dovrebbe contenere, afferma il consigliere di R.C. Pattenò: mettendo in discussione “il principio di prossimità, infatti la provincia di Rovigo produce appena il 2% circa del totale Veneto di rifiuti” tossico nocivi e quindi pericolosi, sottolineando inoltre un secondo aspetto non meno importante, ovvero che la regione Veneto non ha rispettato il decreto che le imponeva di creare un “piano regolatore di rifiuti”. Piano da anni atteso e tutt'ora mancante, lo ricordano spesso anche i comitati della rete ambientalista rodigina.
In sala era presente anche uno dei tecnici che a titolo gratuito si sono messi a disposizione del comune di Pincara per realizzare valutazioni tecniche sull'impianto e sul territorio di realizzazione dando infine una buona notizia, fintanto che manca il piano regionale sui rifiuti non sarà possibile realizzare impianti e discariche nel territorio. Afferma inoltre che non verrà realizzato per l'inutilità in questo territorio.
In seguito alla parte interessante della serata, con notizie più o meno conosciute si sono visti una carrellata di politici rimescolare la questione più volte, di fatto ripetendo tutti le stesse informazioni, Gulmanelli e Virgili, presidente della provincia di Rovigo, affermano che hanno già dato parere unanime e contrario alla realizzazione di questo impianto, facendo notare inoltre che il solo annuncio della volontà di costruire un mostro del genere ha di fatto bloccato l'intero sviluppo edile abitativo del paese arrecando un grave danno.
Pattenò afferma secondo un suo lavoro, il precedente consiglio regionale ha prodotto una legge regionale, che attribuisce alla provincia il potere decisionale sulla realizzazione o meno di tali complessi. La serata è seguita con una carrellata di politici a rotazione, tra i quali Azzalin, Azzi, Coppola, Corazzari, che in un modo o nell'altro hanno cercato di tranquillizzare la popolazione ed in particolar modo il comitato di dormire sonni tranquilli, rimanendo vigili, ma non preoccupandosi troppo della situazione ambientale di Pincara, a detta mia, parole fredde da parte di chi è appena stato rieletto in regione che di fatto sia prima sia ora non hanno ancora preso una posizione decisiva e chiara sulla questione.

sabato 24 aprile 2010

DeGenerazione in MoVimento ---> dalle stelle alle stalle

Egregio Vanni Destro, paladino del non so chè, quando mai ti ho chiesto difesa a spada tratta con chi chiamava te invece di me per questioni che (guardacaso) interessavano me e non te? Ad ogni modo tu da bravo amico hai preso le mie difese, cosa, del resto, che ogni buon amico fa, o sbaglio? Ed io ti ho forse sputato addosso per averlo fatto? NO.
Ebbene perchè ritieni di avermi parato il culo più volte? Perchè nei giornali escono puttanate e nell'immaginario collettivo o individuale qualcuno si convince che IO sia l'autore di tali scemenze?? Credi che la convinzione basti e fare di me il sottoscrivente di tali assurdità? Che gioco stai giocando Vanni?
Quando ti ho chiesto io una mano hai detto che mi avresti aiutato, quando partecipavo a riunioni a destra e manca, per cercare gente e creare un barlume di base per un lavoro non solo mio di lista per il Veneto, TU dov'eri?
Io mi sono impegnato già da prima che ti venisse e passasse la sbornia delle provinciali per le regionali, per cui non mi venire a far prediche su questioni che non ti sono mai interessate.
IO per 3 mesi non ho fatto assolutamente nulla. NON ho fatto dichiarazioni, non ho contrastato il Movimento, ho evitato interferenze di ogni tipo, anzi quando potevo ho dato anche io il mio piccolo contributo. Io sono colpevole di non aver fatto nulla, di aver lasciato vivere, per ricominciare dopo il passaggio di Borrelli.
Io non posso essere ritenuto responsabile di azioni che non ho compiuto e tu non ti puoi lavare la bocca con queste assurde considerazioni. Se ritieni di avermi salvato il culo buon per te, io non ritengo tu sia arrivato a tanto. Inoltre salvare il culo a qualcuno non significa poi infamarlo ulteriormente dandogli dello sprovveduto e del bamboccio vantandosi di averlo fatto su questioni che sai anche tu sono state attribuite a me, ma non sono di mia mano.
Forse non te ne frega un accidenti.
Io non sopporto quello che è accaduto negli ultimi 5 mesi, ma non ci posso fare nulla.
L'unico responsabile di questo bagno di sangue è Grillo con i suoi diktat del cazzo e gli si ritorceranno contro prima o poi. Io invece di alimentare una guerra ho messo da parte ciò che mi rodeva cercando di andare avanti. Invece per te è stato diverso, sembra che qualche lusinga e promessa ben piazzata sia servita ad appagarti ampiamente e a comprarti a tal punto da farti dire simili sciocchezze. Beh questo ti ha schierato.
Se prima avevi per me un valore (indipendentemente dalle scelte politiche) adesso lo hai perso. Ti stai comportando come un fanatico e da te non me lo aspettavo.
Adesso io pagherò lo scotto di cosa? Della manovalanza dal basso che crede di aver fatto democrazia dal basso???
Se gli altri non desiderano lavorare con me, non mi crea alcun problema, ma sarei curioso di sapere il motivo della loro scelta visto che non mi conoscono affatto e nemmeno vogliono conoscermi. Questo m'induce a pensare che qualcuno mi abbia già precluso la strada.
Quando usciranno le vere motivazioni del diktat che ha portato a tutto questo, quando finalmente tutti sapranno cosa è successo, quando voi vi ritroverete con le mani legate, le scelte imposte e il copione già scritto, io ci sarò. Sarò li a deridervi.
Benvenuti nel movimento sciocchi.