sabato 4 aprile 2009

Oscena società di schiavi



Riflessioni giornaliere ormai mi tormentano... ci penso e ci ripenso, ogni cosa conduce ad un solo ed unico meschino problema. I soldi.
La nostra società è basata sul debito... e sull'economia americana. Mi ricordo uno che pure definiva geniale l'economista americano che ha dato vita a questo sistema. Credo che qualche miliardo di persone vorrebbe il suo collo tra le mani per stringere forte.
Chi lavora si ammazza per i soldi. La rata della macchina, la rata del mutuo, la rata dei mobili, la rata dei regali di natale, la rata della payTv. Tutta una rata. I costi mensili esorbitanti che pressano lo stress della vita. Siamo riusciti a creare un mondo perfetto per distruggerci psicologicamente e fisicamente. Si lavora di giorno, si lavora di notte, si lavora tutti i giorni. Non basta mai, non smette mai perchè servono più soldi per pagare i debiti e lo stato che ci campa sopra.
Ce ne sono per tutti, i bambini vestiti tutti firmati negli asili nido privati che mangiano cibo proveniente dall'altra parte del mondo. Adolescenti con i cervelli bruciati dalle tecnologie, dipendenti dal cellulare molto di più che dall'ossigeno, videogame e tv... lasciati allo sbando e senza controllo. Si spera siano abbastanza svegli da ritrovarsi da soli altrimenti se ne accorgeranno dopo qualche anno...università se hanno i soldi oppure lavoro...se lo trovano.
Lo stato ci ha ridotto così e noi ce ne stiamo buoni buoni. Ci siamo tagliati le gambe da soli e non siamo nemmeno più in grado di decidere perchè compriamo qualcosa. Le parole più in uso sono: bisogna, mi serve, e come faccio senza?
E il lavoro??? non lo dite il lavoro? è l'unica cosa che si deve pretendere per Costituzione.
Abbiamo perso la ragione, abbiamo perso il controllo di tutto e siamo divenuti come bestie da macello che vivono secondo le situazioni a cui vengono sottoposte, oggi prato e si bruca l'erba, domani stalla e si mangia il fieno, tra un anno allevamento intensivo per ingrassaggio a mangime arricchito e non si vive più.
Dobbiamo dire basta. Dobbiamo liberarci di questa schiavitù.
Rimanere schiavi di una banca per vivere come? Come schiavi, totalmente annullati e privi di ogni dignità umana illusi dalla semplicità con cui ci calpestano e ci fanno credere che non contiamo nulla. Siamo solo un numero, siamo ovviamente tutti rimpiazzabili. Serviamo solo alle statisctiche del consumo.
SCHIAVI.
Basterebbe smettere di comprare per far cessare questa follia, paralizzare il mercato per smettere di esserne schiavi.
Ricreare un mercato con una semplice regola: non importare prodotti finiti. Quindi se vuoi qualcosa la devi per lo meno montare nel paese dove la compri, quindi creando lavoro.
Io chiedo l'embargo dei prodotti finiti provenienti dall'estero.